Nipotina violentata: lo zio nega le accuse

Ha negato tutto nell’interrogatorio di garanzia davanti al gip del Tribunale di Salerno il 22enne di Pontecagnano accusato di abusi sessuali nei confronti della nipotina, all’epoca dei fatti, undicenne. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere gli era stata notificata nei giorni scorsi nella casa circondariale di Salerno, dove l’uomo è detenuto per altri reati, dai Carabinieri della stazione di Pontecagnano, coadiuvati dai militari della Compagnia di Battipaglia. L’accusa è di violenza sessuale aggravata. Le indagini erano partite nel mese di maggio dello scorso anno, quando il nonno portò la ragazzina al Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia per una violenza sessuale subita qualche giorno prima. L’abuso si verificò, secondo quanto ricostruito attraverso l’attività d’indagine, nei pressi dell’istituto scolastico frequentato dall’undicenne. La vittima ha poi raccontato delle violenze subite nel corso delle audizioni protette, alla presenza di uno psicologo. La ragazzina, inoltre, a gennaio, ha denunciato di essere stata rapita da ignoti, non dallo zio che un mese fa era in carcere, mentre andava a scuola. Sul rapimento lampo, a seguito del quale la giovanissima vittima è stata nuovamente visitata dai medici dell’ospedale battipagliese sta indagando il pm Rinaldi e le indagini sono affidate alla Squadra Mobile di Salerno.