Per “riempire l’area di rigore” come dice Liverani e di conseguenza, si spera, anche la casella dei punti in classifica, la Salernitana si affida alla coppia d’attacco formata da Dia e Weissman. L’israeliano, che ieri ha compiuto 28 anni, domani a Milano sarà alla prima da titolare in serie A, dopo aver esordito la settimana scorsa in casa con l’Empoli. Elogiato da Sabatini soprattutto per “follia e disperazione” mostrate in campo, Weissman insegue il secondo goal e i primi punti in maglia granata. L’ultimo arrivato nel mercato di riparazione ha già scalato le gerarchie e con l’Inter sarà titolare al fianco di Dia, sperando che il senegalese possa trarre giovamento dalla presenza di un compagno di reparto lì davanti. A supportare i due ci sarà Candreva, ex di turno che a 37 anni (da compiere fra due settimane) vuole aggiungere record personali inseguendo una salvezza che, ai più, oggi sembra quasi impossibile. In questo modo Liverani punta ad aumentare la pericolosità offensiva della Salernitana che, con appena 20 goal segnati in 24 partite, ha il secondo peggiore attacco della serie A dopo quello dell’Empoli. Dall’altra parte, invece, ci sarà la squadra che ha segnato di più in campionato con 55 reti. Per tentare di fermare l’Inter, Liverani si affida alla difesa a quattro con scelte quasi obbligate. Senza lo squalificato Bradaric e gli infortunati Pierozzi, Pirola, Fazio e Gyomber, con Pasalidis che accelera il rientro ma non è al meglio per il problema alla spalla, ci sono tre centrali per due maglie: Boateng, Manolas e Pellegrino. Il tedesco in questi giorni si è allenato a ritmo ridotto ma vuole esserci domani sera dall’inizio. Sulle corsie esterne Zanoli e Sambia. Novità anche a centrocampo, innanzitutto nella scelta di schierare tre elementi che dovrebbero essere Coulibaly, Maggiore e Basic, in quali posizioni ancora non si sa. Il dubbio è legato soprattutto al ruolo di centrale davanti alla difesa. Le prime alternative tra attacco e centrocampo sono Kastanos, Gomis, Vignato e Tchaouna.
Salernitana con Dia e Weissman in avanti contro l’Inter
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