Dopo le multe ad alcuni locali del sottopiazza della libertà perché non avevano rispettato le metrature dell’occupazione del suolo pubblico concesse, siamo andati a vedere cosa fosse accaduto e come fosse possibile lo “sconfinamento”, visto che per i loro dehor hanno a disposizione una pedana rialzata. Quello che abbiamo trovato, però, non sono state distese di tavoli e sedie, anzi, uno spazio vuoto sul quale, in molti tratti, posizionare ombrelloni, tavoli e sedie è sconsigliabile. Ricordate come era ridotta a fine estate la zona del solarium di Santa Teresa? Qui è peggio: assi sconnesse, avvallamenti, tavole scheggiate… solo camminandoci sopra si rischia di inciampare, figuriamoci, servire alimenti o bevande… Il terrazzamento fronte mare, è completamente privo di manutenzione (oltre che oggetto di raid vandalici, come testimoniano i corpi illuminanti, semidivelti, e un paio di vetrate, su cui sono evidenti, i segni di sassate. Eppure, come viene ribadito fin dai giorni dell’inaugurazione di quegli spazi, neanche un anno fa, quella è un’area altamente turistica su cui l’amministrazione comunale punta molto per far decollare la nuova attrattività della movida del centro cittadino. Sembra che la situazione sia stata segnalata ripetutamente, ma che nessuno da Palazzo di città sembra essersi mosso, a partire dall’Assessore all’Annona.
Sottopiazza della libertà, manutenzione assente
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