La Fials Salerno, attraverso il segretario generale Carlo Lopopolo e i referenti del 118, Gianluca Barra e William Salvatore Mangiameli, esprime profondo rammarico e disappunto per il presunto trasferimento della Centrale operativa territoriale 118 da via Largo Ippocrate di Salerno alla nuova sede di via Ricco a Nocera Inferiore. La decisione di spostare la Centrale operativa territoriale provinciale nella zona nord del capoluogo di provincia, infatti, solleva diverse preoccupazioni in merito alle implicazioni sulla gestione delle emergenze sanitarie nella provincia di Salerno. La Fials Salerno fa riferimento alla legge regionale dell’11 gennaio 1994, che istituisce il sistema integrato regionale per l’emergenza sanitaria, sottolineando l’importanza della centralità attuale della Centrale operativa di Salerno, facilmente raggiungibile e situata presso un Dea di II livello. “Il trasferimento proposto – si legge nella nota – comporterebbe svantaggi significativi per il sud della provincia”. Inoltre, la Fials esprime preoccupazione per il disagio dei dipendenti, che si vedranno trasferiti senza essere stati adeguatamente informati nei tempi giusti. “Non condividiamo questa decisione” – precisa Lopopolo. “La logica di trasferire la struttura dal capoluogo di provincia a Nocera Inferiore sfugge completamente” – aggiungono Gianluca Barra e William Salvatore Mangiameli. Di fronte a ciò, la Fials Salerno chiede un immediato confronto/tavolo monotematico su tale questione, considerato che questa richiesta è legittimata dall’attuale Contratto nazionale di lavoro.
Centrale 118 da Salerno a Nocera: sdegno della Fials
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