Esordio letterario per Ciro Romano, avvocato che scrive di calcio per testate giornalistiche e pagine social, che a Salerno ha presentato in anteprima nazionale il libro “Volevo solo giocare a ping pong”. Il libro intreccia vicende storiche e politiche internazionali attraverso quello che, ancora oggi, continua a essere il fil rouge di un’umanità eterogenea: la passione per lo sport, spesso declinata a favore di questa o quella ideologia politica. Sport e politica si nutrono delle stesse narrazioni: i popoli e gli atleti affrontano le loro battaglie, che a volte durano vent’anni, altre solo novanta minuti. Con una scrittura che ha la voce calda di una cronaca appassionata, Ciro Romano disegna una mappa inedita degli anni della guerra fredda e di quel tempo in cui una partita non era mai solo una partita. E in cui un pullman cinese che fa salire a bordo un campione americano di ping pong potrebbe cambiare il corso della storia
Volevo solo giocare a ping pong: il libro di Ciro Romano
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