Per il Lecce di Corini la migliore difesa è l'attacco: il celebre detto calza a pennello per il team giallorosso che può contare sul miglior rendimento offensivo della categoria. Sono cinquantotto le reti siglate dalla squadra pugliese, cinque in più dell'Empoli capolista. Nei momenti di difficoltà ci hanno pensato gli attaccanti a trascinare la squadra.
Delle punte giallorosse, il re indiscusso è Massimo Coda: venti gol segnati, quattro doppiette consecutive e otto assist su ventinove partite giocate. L'ex granata è il fiore all'occhiello del reparto avanzato della squadra di Corini, ma i compagni di reparto non fanno mancare il proprio apporto.
Il gioiellino Rodriguez, ad esempio, pur avendo calcato da pochissimo i campi di serie B, ha già all'attivo cinque gol e due assist in undici presenze. C'è poi Stepinski, scivolato un po' indietro nelle gerarchie e che ha collezionato, in diciannove partite da titolare, sette gol e tre assist.
La carta a sorpresa di Corini, però, è l'ex pupillo di Castori, Pettinari. Il suo reintegro ha rilanciato ulteriormente l'attacco giallorosso. Le sue caratteristiche si sposano alla perfezione con quelle di Coda. I due, in coppia, sono complementari e si integrano benissimo. Con i gol segnati con Chievo e Venezia, Pettinari sta scalzando sempre più la concorrenza. Mister Corini sta così facendo i conti con piacevoli grattacapi, dovuti all'abbondanza nel reparto avanzato, e può contare su diversi assi nella manica. Il miglior attacco della categoria però dovrà fare presto i conti con la terza migliore difesa della B: Coda e compagni sono avvisati.