Dybala porta in vantaggio i giallorossi, Olivera e Osimhen ribaltano il risultato, poi Abraham torna al gol e fissa il punteggio sul 2-2: è pari al Maradona tra Napoli e Roma. Stavolta la squadra di Calzona lotta e risorge dopo lo svantaggio, ma a pochi metri dal traguardo viene raggiunta dagli uomini di De Rossi che non mollano mai. Il Napoli prova ad accelerare subito con Anguissa, che entra in area e, a tu per tu con Svilar, spreca, calciando sul fondo, sciupando una ghiotta opportunità per passare in vantaggio. Nella prima parte della gara, la squadra di Calzona è più intraprendente: al 38’ Kvaratskhelia costringe Svilar ad un volo provvidenziale per salvare la porta giallorossa. Nella ripresa è però la Roma a passare per prima in vantaggio, con un regalo della difesa azzurra: Juan Jesus mette giù Azmoun defilato e spalle alla porta. Arriva così il calcio di rigore per la Roma, che Dybala trasforma con freddezza e sigla il suo gol numero 123 in serie A, eguagliando Vialli e Trezeguet. Il Napoli trova subito la forza di reagire e pareggiare cinque minuti dopo: Olivera calcia da fuori, deviazione di Kristensen che alza la parabola e scavalca Svilar. La squadra di Calzona si carica e prova a raddoppiare: prima Osimhen ci prova di testa su cross di Politano, ma il pallone termina a lato, poi il nigeriano s’invola ma Svilar è in stato di grazia e si salva. Il gol arriva comunque, ma su rigore, perché Sanches da terra stende Kvara. L’arbitro lascia andare ma poi, richiamato al Var, assegna il penalty. Sul dischetto si presenta Osimhen che spiazza Svilar. Il Napoli esulta e completa la rimonta. Quando la vittoria per gli uomini di Calzona sembra ad un passo, la Roma, allo scadere, trova la forza mentale, oltre che la qualità, per pareggiare. Lo fa su calcio d’angolo: Ndicka prolunga il corner battuto da Dybala, Abraham solo sul secondo palo fa 2-2. Il guardalinee alza la bandierina, ma il Var cambia decisione e conferma il pari. Finisce così: per la Roma è un punto d’oro in chiave Champions, per il Napoli si tratta di un’altra frenata.
Quattro gol, tanti episodi al Var e un punto a testa: la sfida al Maradona finisce 2-2
Il Napoli rallenta la corsa Champions della Roma
Roma in vantaggio con Dybala, Olivera e Osimhen ribaltano, ma Abraham trova il gol allo scadere
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