Lunga riunione questa mattina in Prefettura. Si è svolto, alla presenza del Prefetto Francesco Esposito, il tavolo tecnico richiesto dalla compagnia di navigazione Travelmar per fare il punto sulle questioni che rischiano di mettere in crisi il sistema di collegamento via mare tra il porto di Salerno e la Costiera amalfitana: vale a dire la tassa d’imbarco istituita dal Comune di Salerno per i passeggeri che si imbarcano in città ed il regolamento per gli accosti varato dalla Capitaneria di Porto e considerato troppo rigido dalle compagnie di navigazione, che si sono rivolte al Tar.
A quanto pare, il Comune di Salerno si sarebbe detto disposto a venire incontro agli utenti, in particolare ai residenti che lavorano in Costiera ed utilizzano le vie del mare per muoversi, diversificando l’importo dell’obolo (previo assenso del Mef). Mentre per quanto riguarda la questione della sicurezza in mare, è stato sottolineato che sono giuste le regole imposte in tal senso dalla Capitaneria ma che bisogna garantire anche la sicurezza di coloro i quali a terra sono costretti a lunghe attese.