In settimana la manifestazione al porto di Salerno della Coldiretti contro l’arrivo di container con pomodori provenienti dalla Cina. «La provincia di Salerno rappresenta dal punto di vista della produzione di pomodori in scatola una delle eccellenze italiane ed è naturalmente famosa in tutto il mondo proprio perché sfrutta il marchio del made in Italy ma non è soltanto il pomodoro quello che viene falsificato che diventa un prodotto italiano – spiega Ettore Bellelli, presidente della Coldiretti Salerno – recentemente siamo passati al Brennero e abbiamo visto molti prodotti agricoli semilavorati che una volta in Italia con una semplice trasformazione acquisiscono il marchio made in Italy: cosce di prosciutto di maiale, ma anche latte e soprattutto verdura – continua Bellelli – Non possiamo accettare che accada tutto ciò, per noi il prodotto made Italy è un prodotto che nasce e viene trasformato al 100% in Italia a salvaguardia delle nostre aziende agricole ma anche della salute consumatore».
La battaglia della Coldiretti
Il made Italy nasce e viene trasformato nel nostro Paese
Il presidente Bellelli "Salvaguardiamo le nostre aziende agricole e la salute del consumatore"
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