La Csa di Salerno solleva polemiche in seguito all’incontro informativo presso la sede del dirigente del settore Viabilità della Provincia di Salerno. Convocato per discutere lo stato del servizio operativo di polizia, l’incontro è stato segnato da episodi di discriminazione contro i rappresentanti sindacali. “Durante la riunione – denuncia la Csa – la dottoressa Annamaria Azzato, ex vicecomandante della polizia provinciale e dirigente sindacale, è stata oggetto di un comportamento discriminatorio”. “In un contesto già teso – si legge ancora nella nota – la richiesta di limitare la partecipazione a un solo rappresentante per sigla sindacale, nonostante questa restrizione non fosse menzionata nella convocazione e non giustificata dalle attuali normative, ha suscitato l’immediata reazione del sindacato”. “È intollerabile – afferma Angelo Rispoli, segretario generale della Csa provinciale – che una dirigente sindacale venga trattata con tale mancanza di rispetto, soprattutto quando si tratta di discutere questioni cruciali come la condizione lavorativa degli ex dipendenti della polizia provinciale”. “Come Csa – conclude- esprimiamo la nostra piena solidarietà. Facciamo appello al segretario generale della Provincia affinché si intervenga immediatamente per ristabilire corrette relazioni sindacali”.
Nota della Csa Fiadel di Salerno
Ex polizia provinciale: discriminazioni denunciate dalla Csa
Polemiche e discriminazioni nell’incontro sulla condizione di lavoro degli ex dipendenti della polizia provinciale
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