I nuovi volti dell’Europarlamento votati al Sud

Tra i 76 europarlamentari che in base al principio di proporzionalità digressiva della popolazione, l’Italia ha potuto eleggere al parlamento europeo (720 eurodeputati il numero complessivo) gli italiani, hanno espresso il maggior numero di preferenze, 2,3 milioni di voti in tutta Italia, per la premier, Giorgia Meloni, capolista in tutte e cinque le circoscrizioni che però a Strasburgo non andrà. Nel podio dei più votati ci sono Roberto Vannacci con 500 mila voti (in tutta Italia) e poi Antonio Decaro del Pd, con circa 483 mila (candidato solo nella circoscrizione Sud e più votato a sinistra). Secondo i risultati raccolti si stima che a Fratelli d’Italia vadano 25 seggi, 21 al Pd, 8 per ciascuno a Movimento 5 stelle e Lega, Forza Italia 7, 6 Alleanza verdi e sinistra e 1 alla SVP. Nella circoscrizione Sud i numeri dei seggi, secondo una prima stima, dovrebbero essere 5 per il partito della Meloni, 6 per il Pd, 3 per il Movimento cinque stelle, 2 per Forza Italia-Noi moderati, 1 per la Lega e 1 per Alleanza Verdi e sinistra. Dunque, tra gli eletti con Avs c’è l’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano (192mila preferenze); Pasquale Tridico, ex presidente dell’Inps (117.839) insieme a Valentina Palmisano (43.388) e Mario Furore (38.198); gli elettori della Lega premiano il generale Vannacci (che se opterà altrove darà spazio ad Aldo Patriciello, forte di 69.666 preferenze), mentre per Forza Italia visto che Tajani rinuncerà andranno Fulvio Martusciello (97.495) e Giuseppina Princi (84.116). Fratelli d’Italia manda a Bruxelles Alberico Gambino (92.131), Francesco Ventola (88.777), Domenico Nesci (74.256), Michele Picaro (54.966) e, visto che la premier rinuncerà, Chiara Maria Gemma (46.551). Il Partito democratico elegge oltre al già citato De Caro, Lucia Annunziata (240.967 preferenze), Lello Topo (127.530), Pina Picierno (121.586), Sandro Ruotolo (112.349) e Giorgia Tramacere (35.190).