Prosegue la marcia della Salernitana. Con le due vittorie di fila (la numero 14 e la numero 15 in stagione) ottenute contro il Frosinone all'Arechi ed a Chiavari contro la Virtus Entella la squadra granata è salita a quota 57 punti (1,72 nelle 33 gare fin qui disputate). I granata hanno sempre il miglior rendimento casalingo della Serie B (33 punti in 16 partite, più di 2 di media) e sono risaliti al quinto posto nella speciale classifica del rendimento esterno con 24 punti in 17 incontri (1,4 di media). I numeri certificano la bontà del lavoro svolto da Castori e dai suoi ragazzi, bravi a rialzare la testa dopo il colpo ricevuto a Lecce, che avrebbe potuto provocare strascichi dal punto di vista mentale. E invece Di Tacchio e soci hanno lavorato sodo e sono riusciti a ritrovare subito i loro punti di forza. In particolare dal punto di vista difensivo. Sia contro il Frosinone che in casa della Virtus Entella i granata non hanno incassato reti. La difesa d'acciaio, d'altronde, è il marchio di fabbrica della truppa di Castori: sono 15 i clean sheet stagionali (12 per Belec e 3 per Adamonis). Nessuno in Italia, nemmeno l'Inter di Conte che viaggia a vele spiegate verso lo scudetto, ha fatto registrare numeri simili. In termini di reti incassate, solo l'Empoli (con 24) ha fatto meglio della Salernitana (29 come Monza e Chievo), ma i toscani ed i clivensi hanno giocato due gare in meno dei granata. Veseli, che ha sbloccato la gara del Comunale, è l'undicesimo marcatore stagionale per la Salernitana. Bogdan in terra ligure ha trovato il terzo centro in campionato, raggiungendo al terzo posto della classifica marcatori dei granata Kupisz ed Anderson, alle spalle di Djuric (5) e Tutino che in casa della Virtus Entella ha firmato il suo 11esimo sigillo, record personale di marcature per lui. A proposito di record, era dal 1999/2000 che la Salernitana non vinceva una partita in trasferta per 0-3 (il team di Cagni aveva ottenuto lo stesso risultato ad Empoli, in precedenza un'impresa del genere era riuscita alla truppa di Delio Rossi a Venezia nell'anno della storica promozione in Serie A).
