Una firma attesa 12 anni. Al termine di un percorso particolarmente tortuoso, il nuovo contratto integrativo provinciale è stato siglato da Ance Aies Saleno e le organizzazioni sindacali, che hanno trovato convergenza assoluta su un testo in grado di porre grande attenzione a formazione, sicurezza, abbattimento dei costi per le imprese, premialità per le aziende virtuose e vantaggi per i lavoratori grazie all’adeguamento al caro vita. Il contratto che rafforza l’attività degli enti bilaterali, Cassa Edile e CPT, riguarderà 20 mila lavoratori del settore edile in provincia di Salerno.
«Un accordo a detta anche delle associazioni sindacali storico ed innovativo, forse uno dei migliori realizzati fino ad oggi in Italia – ha affermato il presidente Napoli -. Abbiamo dato risalto ad un equilibrio che è quello della formazione, dando la possibilità di risorse per i dipendenti per una formazione continua. Restituiremo ai nostri associati che hanno versato in cassa edile per usufruire dei servizi un ristoro dei loro versamenti. E’ una spinta pure per i nostri enti bilaterali che sono fondamentali, perchè danno formazione ed anticipazione sulla sicurezza. Questo accordo è frutto di una concertazione mai avvenuta prima, questo ci fa enormemente piacere perchè oggi ANCE Aies ha un ruolo riconosciuto ed importante nella categoria».