Direttore Sportivo ed allenatore replicano a Iervolino

Petrachi: “Iervolino, ha passione ma non è uomo di calcio”

"C'è da ricostruire tutto"
Redazione

Gianluca Petrachi in conferenza stampa, dopo che Iervolino aveva affermato che la Salernitana era già così forte ha detto: “Iervolino è appassionato di calcio, ma non ha la competenza necessaria. Lui dice che la squadra è forte, se contestualizziamo determinati calciatori che abbiamo in rosa come Dia, Maggiore, Bonazzoli, Bradaric e Pirola ci rendiamo conto che sono da serie A.

Lui pensa: “Vincono facile in B, con la sigaretta in bocca”. Io penso invece che trattenere chi non vuol restare sia un danno enorme. E’ vero che ds e allenatore possono dare motivazioni, ma c’è chi non vuol sentire e fa finta di nulla. Io gli ho detto “Ma magari restassero Dia e Bonazzoli, avremmo la coppia più forte della categoria”…ma non è così.

L’appeal della Salernitana è ancora fortissimo, ve lo assicuro. Ho parlato con 12 calciatori, ritengo di essere una persona credibile nel mondo del calcio e di parola. E’ una piazza ambita e la mia speranza è che il presidente si possa innamorare di nuovo di questo popolo restando accanto a noi. Perchè le risorse che potrebbe investire sono tantissime, nel primo periodo lo ha dimostrato. Mi auguro di fargli tornare l’entusiasmo e la voglia per costruire una rosa forte”.

Poi Martusciello: “Il fatto di essere retrocessi non vuol dire stravincere e non ci conviene fare proclami. Vogliamo portare la gente allo stadio, si percepisce l’amore per la Salernitana e dobbiamo ricompensarvi. Io ho solo il lavoro come arma a mia disposizione. Siamo in uno stato embrionale del progetto, attraverseremo le difficoltà aggiungendo mattoncino su mattoncino giorno dopo giorno”.

“Rispetto alla A c’è enorme differenza, ma il gioco del calcio è uguale in tutte le categorie. E’ ovvio che la squadra deve avere totale conoscenza di ciò che si deve fare, dell’avversario, di ciò che serve per vincere quante più gare possibili. Non sono tra quelli che chiede gente fisica, a me interessa l’atleta che sa giocare al calcio. Nella squadra attuale, a centrocampo, ho persone di spessore assoluto, a patto che siano motivati. E’ questo che farà la differenza. La Lazio ha perso a Salerno pur essendo terribilmente più forte, invece abbiamo avuto problemi perchè eravate più carichi e intensi”.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.