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La responsabile di ricerca e soccorso di Medici senza Frontiere, Fulvia Conte, ci racconta la situazione drammatica vissuta da molti dei migranti a bordo: in molti sono vittime di violenze e abusi. Particolarmente complicate si sono rivelate anche le operazioni di salvataggio. «Il recupero è stato complicato – dice ai nostri microfoni – l’intervento di una motovedetta libica ha fatto finire in mare molti migranti, fortunatamente siamo riusciti a recuperarli tutti». «Ci sono moltissimi bambini – spiega – alcuni sono stati separati dai loro familiari, tante donne hanno subito violenze fisiche e sessuali, in tanti stanno vivendo una situazione drammatica». «Questo sbarco per loro – conclude – rappresenta solo l’inizio».