La Campania ricomincia da tre: gli studenti delle scuole superiori, assieme a quelli di seconda e terza media, tornano in presenza per la terza volta dall'inizio dell'anno scolastico. In Campania, fresca d'arancione, sono 291mila gli alunni interessati dal ritorno tra i banchi. La campanella suona di nuovo, tra incognite, sempre troppe, e certezze, poche.
Perplessità tra gli studenti, ma anche tra i docenti, soprattutto alla luce del possibile rientro totalmente in presenza, alle superiori, a partire dalla prossima settimana.
«Il "rischio ragionato" è un ossimoro – dice Marcella Parisi, docente del Liceo Severi -, stiamo tornando in classe con i protocolli fermi alla fine della scorsa estate, la situazione dei trasporti non è cambiata, le vaccinazioni al personale docente sono ancora in corso ed inoltre il rientro al 100% rischia di compromettere lo svolgimento in presenza degli esami di maturità».