Al calar del sole, è coprifuoco: le famiglie di Battipaglia preferiscono rincasare, i ragazzi escono, frequentano i locali del centro e talvolta, loro malgrado, si vedono coinvolti in risse. Qualche volta, di recente, è spuntato anche il coltello, il tirapugni, insomma, di teste calde in giro ce ne sono ma gli ultimi accadimenti, nella città della Piana del Sele, quasi sempre vedono protagonisti cittadini stranieri. Dopo la feroce scazzottata tra due gruppi di indiani, stavolta ad affrontarsi in pieno centro, in Piazza della Repubblica, tra gli sguardi attoniti e impauriti dei pochi che cercavano un po’ di frescura sulle panchine, sono stati dei magrebini, almeno 7 o 8, che dopo aver battibeccato sono passati ben presto alle vie di fatto, affrontandosi a calci, pugni e bottigliate. E’ accaduto mercoledì scorso, intorno alla mezzanotte: uno dei partecipanti alla gazzarra è stato trasportato in ospedale perchè presentava vaste ferite alla testa. Sul luogo della maxi-rissa sono sopraggiunte le volanti della Polizia che stanno indagando per ricostruire l’accaduto e dare un volto ai responsabili. Intanto, i cittadini di Battipaglia insorgono: non ne possono più, pretendono maggiori controlli, vorrebbero sentirsi liberi di poter uscire di sera senza correre il rischio di beccarsi una bottigliata in testa.
E' accaduto a Battipaglia, in Piazza della Repubblica: la rissa ha visto coinvolti diversi soggetti
Battipaglia: magrebini si sfidano a bottigliate in piazza
Si sono affrontati a bottigliate, lavandosi poi il sangue nella fontana. I cittadini insorgono
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