Fondi Coesione: 1,9 miliardi alla Campania, ok dal Cipess

Il Cipess ha approvato l’assegnazione di 1,9 miliardi di euro del Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027 in favore della Campania, nelle more della definizione dell’Accordo per la Coesione con la Regione. L’annuncio è arrivato ieri sera direttamente dal ministero per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr, attraverso una nota.  “Stiamo lavorando per chiudere l’Accordo con la Regione – ha dichiarato il ministro Fitto – ma il Governo, in attuazione del decreto-legge 60 del 2024,  ha oggi il dovere di accelerare l’assegnazione delle risorse nazionali per la coesione al finanziamento di progetti strategici e di pronta cantierabilità, quali quelli oggetto dell’odierna delibera Cipess di anticipazione, così come già fatto in occasione del finanziamento degli interventi di risanamento ambientale per Bagnoli, dei progetti della passata programmazione dei Comuni e delle misure urgenti per l’area dei Campi flegrei”. Con la decisione di ieri – informa la nota – si dà l’avvio a 81 progetti che interessano i settori dell’ambiente, dei trasporti e della cultura. “Sul fronte ambientale – viene precisato – si potrà procedere, ad esempio, al risanamento dei corpi idrici nei comuni di Maiori e Minori in Costiera Amalfitana, si potenzierà l’impiantistica regionale per la gestione dei rifiuti, inclusa la rimozione delle ecoballe”. Nell’ambito delle infrastrutture, si consente il potenziamento del sistema trasportistico regionale. Ci sono poi gli interventi sulla riqualificazione dei beni culturali che consentiranno di intervenire in vari siti. Sui social anche il presidente della Regione De Luca ha annunciato che il Cipess ha approvato il secondo blocco di progetti relativi alla Regione Campania. Si tratta della seconda tranche di finanziamenti che fanno parte dei 6 miliardi di Fondi di coesione assegnati dal Cipess alla Regione Campania il 3 agosto del 2023. È quindi ormai tutto pronto per arrivare alla sigla dell’accordo di coesione completo, fra il governo e la Regione Campania. Tutte le istruttorie sono concluse già da tempo. Manca solo la firma finale, che – si spera – possa avvenire in tempi rapidissimi.