Incendi, estate di fuoco: sul Bonadies trovati vari inneschi

Sul colle Bonadies sono stati ritrovati inneschi in diversi punti: l’incendio che ha tenuto Salerno in trappola, sotto il profilo della viabilità e che ha devastato cinque ettari di bosco, è doloso. C’è la mano dell’uomo dietro il rogo che ha creato danni e disagi in città per due giorni. Ieri, dopo l’intervento record, per mettere in sicurezza via Fra’ Generoso, la strada è stata riaperta al traffico, assieme alla parte alta del Viadotto Gatto. Ma i problemi, sotto il profilo della viabilità, non sono finiti perché via Salvatore de’ Renzi rimarrà out per un mese circa. Intanto, la Procura proverà a fare luce sull’accaduto e ad individuare i responsabili di questo disastro. Quella che volge al termine è stata una settimana letteralmente di fuoco. Dal rogo sul colle Bellaria – anche in questo caso, probabilmente, di natura dolosa, alla luce dei resti di un falò ritrovati nella pineta – alle fiamme che ieri si sono sviluppate in tangenziale, al confine con Pontecagnano, nei pressi dell’uscita dell’Aversana. Un incendio di sterpaglie che ha provocato non pochi disagi e difficoltà agli automobilisti in transito. In provincia nei giorni scorsi l’incendio più vasto è quello che ha interessato le sei tonnellate di rifiuti stoccati nell’area militare di Persano e sui cui ci sono indagini in corso da parte degli organi competenti, mentre proseguono i rilievi dell’Arpac. Infine, ettari di vegetazione stanno andando in fumo anche nel Vallo di Diano. Nelle ultime 24 ore le fiamme hanno avvolto tre diverse aree collinari con roghi, con molta probabilità, di origine dolosa. A Polla, in località Costa Cucchiara, è ripreso il fronte del fuoco dopo che le fiamme per due giorni hanno bruciato vegetazione per oltre 70 ettari. Ad Atena Lucana in prossimità dell’autostrada A2 del Mediterraneo, direzione nord, un vasto incendio ha costretto i vigili del fuoco ad un lungo intervento anche con l’ausilio dell’elicottero. A Sala Consilina, nella zona collinare di località San Raffaele, nel pomeriggio di ieri un altro incendio ha distrutto un’ampia area di vegetazione.