La Salerno Basket ’92 conferma Giulia Lufrano ed Alessia D’Amico. Dopo Fabiana Esposito e Mia Naddeo, la società del presidente Angela Somma ha deciso di puntare su altre due atlete del Settore Giovanile per la stagione 2024/25, quella del ritorno in Serie A2 ma anche della ricerca di un piazzamento importante con la formazione Under 17.
In quest’ottica ben precisa, il diesse Aurelio De Sio ha voluto puntare sulla “linea verde”, mettendo paletti saldi con le atlete più interessanti che già l’anno scorso hanno fatto la spola tra campionato giovanile e prima squadra.
Lufrano e D’Amico, entrambe nate nel 2008, hanno avuto modo di assaporare la vittoria del campionato di B con coach Visnjic da under.
La prima è stata ingaggiata l’estate scorsa dalla Normanna Basket Melfi, ed ha affinato le sue qualità allenandosi con le più grandi, pur avendo ancora ampi margini di miglioramento.
“Riguardo alla scorsa annata non mi sarei mai aspettata una cavalcata così. È stato il mio primo anno fuori casa in un ambiente tutto nuovo, mi sono subito trovata bene con le ragazze in casa e successivamente con tutta la squadra formando un gruppo veramente affiatato. Non mi aspettavo che con la prima squadra avremmo raggiunto un traguardo così grande ed è stata un’immensa emozione che ricorderò per sempre, pur non avendola vissuta da protagonista. Per il settore giovanile invece sono felice degli obiettivi raggiunti e dei risultati ottenuti. Abbiamo raggiunto il concentramento interzona e speriamo di fare anche meglio l’anno prossimo. Non vedo l’ora di ricominciare, riabbracciare le vecchie compagne e conoscere le nuove”, le parole di Lufrano.
La seconda è salernitana, ci tiene in particolar modo a ben figurare con la canotta granata, e confida di esordire anche in A2 e di poter fornire il suo contributo alla causa.
“La stagione scorsa è stata la più bella ed intensa della mia vita. Mi ha regalato emozioni fortissime. Per la prima volta ho partecipato ad un campionato di serie B che abbiamo dominato vincendo tutte le partite. Ogni allenamento e partita con le mie compagne, in special modo quelle della prima squadra, sono state lezioni preziose per imparare quanto più possibile dal punto di vista cestistico ma anche umano. Per questa nuova stagione darò il massimo restando a disposizione della squadra. Con le mie compagne delle giovanili cercherò di arrivare più in fondo possibile e guadagnare quello che lo scorso anno ci è sfuggito per poco. Il campionato di A2 era un sogno e avrò la possibilità di viverlo, se avrò l’opportunità: ha una complessità sicuramente maggiore ma io spero di riuscire a migliorare e dare il mio contributo se ce ne sarà bisogno. Non vedo l’ora di iniziare”.