Lavorava presso l’Azienda Universitaria Vanvitelli di Napoli, ma adesso, dopo la sentenza del Tribunale di Napoli la lavoratrice sarà in servizio presso l’Asl di Scafati, dove risiede. La sentenza a tutela della genitorialità è definita “storica” dalla Fials che ha accompagnato la donna nella sua battaglia legale. La lavoratrice, madre di due bambini di età inferiore ai tre anni, aveva presentato richiesta di trasferimento temporaneo a febbraio 2024, in conformità con le disposizioni della legge a tutela della genitorialità. Sebbene l’Asl Salerno avesse accolto la richiesta, l’Azienda Universitaria Vanvitelli di Napoli aveva rifiutato di concedere il nulla osta, sostenendo che, poiché il coniuge del dipendente lavora già nella stessa provincia di Napoli, il trasferimento non era giustificato». La donna ha fatto ricorso al Tribunale di Napoli che ha emesso un trasferimento d’urgenza della dipendente presso l’Asl Salerno. «Questa sentenza rappresenta una vittoria fondamentale nella tutela dei diritti dei genitori lavoratori» commenta Carlo Lopopolo, segretario generale della Fials provinciale. «È inaccettabile che una madre, con due bambini piccoli, deve scegliere tra la propria carriera e la necessità di stare vicino alla famiglia. La decisione del Tribunale di Napoli è un segnale forte che finalmente riconosciamo l’importanza di consentire ai lavoratori di vivere e lavorare vicino alla propria residenza familiare. Siamo orgogliosi di aver sostenuto questa lavoratrice in questa battaglia» conclude Lopopolo.