Sfida inedita quella in programma domani allo stadio Druso tra Federico Valente e Giovanni Martusciello, che si troveranno per la prima volta in carriera una contro l’altro.
Lo scorso anno il tecnico del Sudtirol ha guidato i bolzanini ad una salvezza tranquilla: 12esimo posto con 47 punti all’attivo, senza ansie. L’obiettivo stagionale dei biancorossi, eliminati in Coppa Italia ai rigori dal Monza, è quello di ripetersi, provando magari ad alzare l’asticella e a togliersi qualche sfizio. Valente schiera i suoi col 3-5-2, con un mediano a guardia della difesa, due interni che danno manforte alle punte e gli esterni chiamati a fare le due fasi. Rispetto all’undici titolare schierato col Modena, la tentazione di mister Valente è rappresentata da Rover, che col suo gol ha deciso il match al 90esimo. Davanti a Poluzzi dovrebbero giocare Giorgini, Ceppitelli e Masiello. Molina e Cagnano sulle fasce; l’esperto Kurtic con ai suoi lati Mallamo ed Arrigoni; Casiraghi ed Odogwu in avanti con Rover tentazione fino all’ultimo per l’allenatore dei bolzanini.
La Salernitana replicherà con il 4-3-3, che richiederà grande applicazione in fase difensiva da parte degli esterni d’attacco, chiamati a dare una mano anche nella loro metà campo. Martusciello dovrebbe puntare su Sepe tra i pali; difesa confermata con Daniliuc, Bronn, Velthuis e Njoh; in mediana Tello, Amatucci e Maggiore; in avanti Verde, Simy ed uno tra Kallon e Braaf. Nella ripresa potrebbe esserci spazio per Soriano e Rene-Adelaide, soprattutto nell’ottica del possibile passaggio al 4-2-3-1. Anche Tongya potrebbe essere impiegato nel finale di gara.
Dirigerà l’incontro il signor Daniele Perenzoni di Trento.