Si avvicina la riapertura del Giardino della Minerva, uno dei tesori di Salerno più apprezzati dai turisti. Ma, a poca distanza dal taglio del nastro che decreterà la fine dei lavori di ristrutturazione che hanno interessato il sito, non mancano i problemi.
Nel corso degli interventi di decespugliamento del muraglione sovrastante la struttura, gli operatori hanno rinvenuto, non solo frutti (in particolare fichi) cresciuti nelle concrezioni calcaree della sorgente che sgorga dalla stessa stessa parete rocciosa, ma anche una quantità enorme di bottiglie di plastica vuote. Le stesse sarebbero state abbandonate dagli stessi frequentatori del belvedere e si sarebbero accumulate nel tempo, senza pensare al danno arrecato ad un sito prezioso per la città che punta tutto proprio sulla tutela del verde, sforzi resi davvero complicati da comportamenti incivili.