Il tecnico dei toscani, per la prima volta all'Arechi da ex, non vuole sentir parlare di fuga da parte dei suoi

Inzaghi: «A Salerno non sarà facile per nessuno fare punti»

«Per vincere ci voleva una super prestazione e l’abbiamo fatta. Sono arrivato in granata nel momento sbagliato ma adesso è inutile ricordare il passato»
Francesca De Simone

Con i 3 punti conquistati all’Arechi, il Pisa è scattato da solo in vetta alla classifica ma il tecnico dei toscani, Filippo Inzaghi, non vuole sentir parlare di fuga: «E’ troppo presto per parlare di fuga – ha affermato Inzaghi -. Dobbiamo crescere tanto e conosco la situazione degli ultimi due anni. Oggi abbiamo fatto una bella vittoria contro una Salernitana che lotterà fino alla fine per conquistare il campionato. Vincere dopo quattro ore di attesa, in una giornata snervante è molto positivo: questi sono stati tre punti di squadra. È stata una bella vittoria perché la Salernitana è forte. Si è rafforzata molto nel mercato e ci ha messo in grande difficoltà. Qui tutte le squadre hanno difficoltà a conquistare punti. Sono sicuro che vedremo i granata in alto a fine campionato. Per vincere ci voleva una super prestazione e l’abbiamo fatta. Ci siamo difesi bene e abbiamo concesso poco. Siamo molto contenti, era da tanto che non vincevamo due partite consecutivamente».

Inzaghi ha poi parlato anche della sua prima volta da ex all’Arechi: «Questo ritorno è stato speciale, voglio ringraziare tutto lo stadio. Quello con Salerno è stato un rapporto durato poco ma molto intenso. Magari, però, non è finito ed in futuro ci rincontreremo. Auguro ogni bene a questa squadra. Sono arrivato qui nel momento sbagliato ma adesso è inutile ricordare il passato, siamo tutti dispiaciuti di come sono andate le cose. Sarei molto contento di vedere Pisa e Salernitana lottare per la Serie A».

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