Recuperato dalle squadre Usar dei vigili del fuoco il corpo senza vita della nonna, la 79enne Autilia Ambrosino, ultima dei quattro dispersi nel crollo di una palazzina a Saviano, in provincia di Napoli, causato da un’esplosione per una probabile fuga di gas. Le operazioni di soccorso sono terminate questa notte. Si tratta della quarta vittima, dopo il ritrovamento sotto le macerie dei corpi senza vita della mamma Vincenza Spadafora, 41 anni, e dei due figli, la bimba di 4 e il maschietto di 6 anni, morti nel crollo della palazzina. Feriti il papà Antonio Zotto, 40 anni, e l’altro figlioletto di 2 anni, il primo ricoverato all’ospedale Cardarelli, in gravi condizioni, il secondo all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli, non in pericolo di vita. La 79enne era la madre di Zotto. L’intervento dei vigili del fuoco prosegue con la messa in sicurezza dell’area interessata.
Sul posto hanno lavorato vigili del fuoco, carabinieri, polizia, Protezione civile e volontari. La premier Giorgia Meloni ha avuto – dagli Stati Uniti – alcuni colloqui telefonici con il sindaco di Saviano, Vincenzo Simonelli, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, il ministro per la Protezione, Nello Musumeci, e il capo del Dipartimento della protezione civile, Fabio Ciciliano. Meloni ha espresso a Simonelli e, per il suo tramite, ai parenti delle vittime e alle altre famiglie coinvolte, il proprio cordoglio e quello del governo. La premier ha poi assicurato la vicinanza delle istituzioni nazionali alle amministrazioni locali e ha ringraziato i soccorritori.
Ancora da chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto. Bisognerà aspettare le perizie tecniche dei vigili del fuoco per capire l’origine del crollo e della deflagrazione che lo avrebbe preceduto.