Tre tonnellate di rifiuti e sei metri cubi di idrocarburi recuperati in acqua in due mesi di operativita. È il bilancio del lavoro svolto sul litorale che bagna Salerno dallo Spazzamare, l’imbarcazione acquistata da Salerno Pulita e Camera di Commercio che, a partire dal 16 luglio e per tutta l’estate, ha pattugliato il mare.Tra i rifiuti recuperati mlti imballaggi in plastica, ma anche rifiuti organici, poi indumenti e scarti alimentari. Rnvenuti spezzoni di lenze e reti da pesca e venti big-bags che galleggiavano al largo del porto commerciale di Salerno, probabilmente persi da una nave. Tra i recuperi “singolari” una testa di tonno di notevoli dimensioni, mentre al largo di Santa Teresa è stata rinvenuta la carcassa di un capretto in avanzato stato di decomposizione confezionata con della plastica trasparente di uso agricolo. «Sicuramente l’operato dello spazzamare non ha risolto il problema della pulizia del mare, ma di sicuro lo ha combattuto, arginato e ridotto notevolmente – ha dichiarato Vincenzo Bennet, amministratore unico di Salerno Pulita – Mi sento di rivolgere un ringraziamento particolare ai nostri operatori e alla collaborazione attiva della comunità che ha mostrato grande apprezzamento per il servizio». «Siamo molto contenti dei risultati positivi raggiunti finora. Non escludiamo la possibilità di acquistare una seconda unità in collaborazione con Salerno Pulita» ha dichiarato il Presidente della Camera di Commercio di Salerno Andrea Prete. «Naturalmente, prima di procedere, ci confronteremo con gli operatori turistici e le comunità costiere per raccogliere ulteriori suggerimenti».
Concluse le attività dell’imbarcazione acquistata da Salerno Pulita e Camera di Commercio
Tre tonnellate di rifiuti recuperate dallo spazzamare
La soddisfazione di Bennet e l'annuncio di Prete "Confronto per l'acquisto di un secondo mezzo"
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