Via libera della Regione Campania a un concorso unico regionale per operatori socio sanitari. Di conseguenza viene revocato il precedente bando dell’Asl di Salerno per lo stesso profilo, creando disorientamenti e qualche protesta. La nuova procedura della Regione Campania divide il territorio in due aree: da una parte quella di Napoli, dall’altra le restanti quattro province campane con l’Asl di Salerno come capofila. Quest’ultima deve quindi gestire il concorso anche per le Asl di Avellino, Benevento e Caserta nonché per le aziende ospedaliere del territorio, compresa quella del San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno. L’anomalia di questo percorso è che qualsiasi azienda sanitaria, prima di poter bandire un concorso, deve mandare gli atti alla Regione per la valutazione. Alfonso Della Porta, segretario provinciale della Cisl Fp Salerno, evidenzia che “durante l’iter la Regione Campania avrebbe potuto porre il veto” sui concorsi dell’Asl di Salerno, pubblicati il 20 settembre sulla Gazzetta Ufficiale. Quattro giorni dopo c’è stata la delibera della giunta regionale per il concorso unico regionale per operatori socio sanitari.
Si cercano operatori socio sanitari per le strutture della Campania
Sanità, nuovo concorso unico regionale
Di conseguenza viene revocato il precedente bando dell’Asl di Salerno
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