L’Ordine degli Avvocati vota per il mantenimento dell’uso, stante l’importanza storica del Tribunale e le sopravvenute necessità di avere a disposizione ulteriori spazi da utilizzare per ulteriori funzioni giurisdizionali. Spazi che appaiono ancor più centrali per l’Amministrazione della Giustizia anche alla luce della futura attivazione del Tribunale della Famiglia ed all’ampliamento, previsto per il 2025, delle competenze funzionali del Giudice di Pace “Ritengo che tale uso debba rimanere fermo anche per il futuro, per rispettare pienamente la tradizione storica oramai centenaria del Tribunale” – sono le parole del Presidente del Consiglio Ordine Avvocati Gaetano Paolino, che aggiunge – “L’avvocatura in questi anni ha evidenziato l’importanza del mantenimento di tale tradizione. Per tali motivi ho sottolineato al nuovo Direttore ministeriale, responsabile degli immobili destinati alle attività giudiziarie, la necessità di sollecitare l’Agenzia del Demanio – proprietaria dell’immobile – a confermare l’utilizzo del Tribunale anche per tali sopravvenienti attività, rivalutando l’ipotesi della permuta. Tanto per garantire la destinazione e l’utilizzo degli spazi per le plurime attività giudiziarie e di interesse pubblico da mantenersi nell’attuale plesso, anche alla luce della viciniorietà dello stesso con la Cittadella Giudiziaria”.
Il Presidente, Gaetano Paolino: «Già evidenziata l'importanza del mantenimento della sede storica»
Ordine Avvocati: «No a dismissione Tribunale»
Importante garantire la destinazione e l’utilizzo degli spazi per le attività giudiziarie e di interesse pubblico da mantenersi nell’attuale plesso
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