In un momento cruciale per la sanità e i servizi pubblici, la CISL FP Salerno esprime la sua preoccupazione per le condizioni di lavoro del personale operante nei servizi e nelle
strutture dei pronto soccorso e di tutte le filiere assistenziali inseriti nella filiera dell’emergenza urgenza a partire dai vari percorsi pediatrico in uno a quelli relativi alle Chirurgie Pediatriche, Ginecologia, Oculistica, Ortopedia, Otorino, Rianimazione, Medicina d’Urgenza, Chirurgia d’Urgenza e Neurochirurgia, di tutta la provincia di Salerno nonché, per la qualità dei servizi offerti ai cittadini.
“È fondamentale garantire un servizio adeguato e tempestivo – afferma Alfonso Della Porta, segretario provinciale del sindacato CISL FP Salerno – che così come allo stato è organizzato impatta negativamente sulla garanzia dei diritti fondamentali di tutti i lavoratori. È inaccettabile che la Direzione Strategica Sanitaria Aziendale ignori le drammatiche condizioni di lavoro del personale, costretto a fronteggiare carichi insostenibili di lavoro e estenuanti turni di lavoro e di pronta disponibilità per garantire un servizio già compromesso. Negli ultimi mesi, sono già state segnalate criticità correlate alla gestione dell’emergenza pediatrica, in particolare riguardo alla carenza di personale e alla mancata erogazione delle indennità per il personale operante”. Della Porta sottolinea che “i lavoratori, già sottoposti a carichi di lavoro eccessivi, sono costretti a fare straordinario e in alcuni casi anche diciotto ore di lavoro continuative in spregio alle previsioni previste da leggi e contratti per garantire un servizio che, in condizioni normali, dovrebbe essere sostenibile”.