Il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, ha presentato un’interrogazione urgente al ministro della Giustizia, Carlo Nordio, per chiarire presunte irregolarità relative alla detenzione di Franco Alfieri, presidente della Provincia di Salerno e sindaco di Capaccio-Paestum, arrestato nell’ambito di un’inchiesta su corruzione e interferenze nelle gare d’appalto. Secondo quanto riportato da fonti giornalistiche, Alfieri avrebbe comunicato con l’esterno tramite una videochiamata al vicepresidente della Provincia.
Nell’interrogazione, Iannone chiede se il ministro Nordio sia a conoscenza dei fatti, evidenziando che dall’arresto di un vertice istituzionale locale, negli anni ’90, non si verificava una misura così grave in provincia di Salerno. La misura sarebbe stata adottata per evitare il pericolo di fuga, la reiterazione del reato o l’inquinamento delle prove.
Iannone solleva inoltre il sospetto che agenti della polizia penitenziaria del carcere di Salerno, che ricoprono ruoli di consiglieri comunali per il Partito Democratico, abbiano facilitato la comunicazione tra Alfieri e l’esterno, in particolare con figure politiche e amministrative. Il senatore chiede quali iniziative siano state intraprese dalla direzione carceraria per evitare che la custodia cautelare sia compromessa, sottolineando l’importanza di garantire il corretto svolgimento delle indagini.