Torregrossa pronto a prendersi la Salernitana

Con la Cremonese potrebbe essere la prima partita da titolare per Ernesto Torregrossa. Uno dei giocatori dal curriculum più importante in organico è pronto a prendere per mano la Salernitana, dopo aver giocato finora solo 170 minuti in campionato entrando sempre dalla panchina. Martusciello potrebbe affidarsi a lui per risolvere il mal di goal in una squadra che, nelle ultime quattro partite, ha segnato solo una rete, quella della vittoria per 1-0 a Palermo. A caccia di un altro blitz esterno, la Salernitana cambia due terzi dell’attacco. Oltre Torregrossa (che sta dando segnali importanti sulla condizione fisica durante gli allenamenti) l’altra novità in avanti sarà Tongya, titolare a sinistra al posto di Braaf. A destra Verde va verso la conferma. L’autore del goal-vittoria a Palermo è stato Tello che entra in diffida ma non dovrebbe uscire dall’undici titolare nel quale si rivede Amatucci. Dopo il grande dolore per la perdita della madre, il centrocampista 20enne riprende il suo posto in mezzo al campo. Un ritorno importante per la Salernitana che può contare anche su Hrustic, di nuovo in gruppo dopo aver svolto ieri un lavoro differenziato precauzionale. Reduce dalla prova incolore con lo Spezia, scivola in panchina Maggiore mentre Soriano vuole dare continuità alle sue prestazioni. Da lui, come da Torregrossa e dagli elementi di maggiore esperienza, la Salernitana si aspetta un contributo importante. Come sta facendo Ferrari che ha reso solida la difesa. Davanti a Sepe non ci saranno cambiamenti con Stojanovic (anche lui entrato in diffida come Tello) a destra, Bronn e Ferrari al centro, Njoh a sinistra. Tra i giocatori in grado di alzare il livello qualitativo della Salernitana c’è anche Reine-Adelaide che sta portando avanti il piano specifico di recupero dall’infortunio e di potenziamento muscolare, anche in piscina. Il percorso sta procedendo secondo programmi e il giocatore a inizio novembre potrebbe tornare gradualmente ad allenarsi con la squadra.