Cosenza – Juve Stabia si dividono la posta in palio

Maistro sblocca la gara, Ricciardi trova il pari: succede tutto nel primo tempo, tra Cosenza e Juve Stabia che si dividono la posta in palio al San Vito Marulla nella decima giornata di B. Reduce dalla sconfitta casalinga contro la Cremonese, la squadra di Pagliuca cerca riscatto in casa del Cosenza. In avvio di gara si registra subito un’occasione per gli ospiti: Maistro vince un contrasto e allarga per Candellone che mette al centro, Adorante colpisce di testa, ma non inquadra la porta. La risposta dei padroni di casa è affidata ad un traversone pericoloso di Ricciardi dalla destra, Thiam intercetta in uscita. All’8′ l’esterno rossoblù riceve da Kouan e ci prova con il sinistro da buona posizione, ma la conclusione è debole e facile preda del portiere. Ritmi alti al Marulla ed al 16’ la Juve Stabia passa in vantaggio dopo un disimpegno sbagliato di Kouan: Pierobon riconquista il possesso e serve Maistro che salta Dalle Mura e batte Micai con il mancino. La squadra di Pagliuca trova così il gol dell’1-0.  Il Cosenza reagisce: prima il tiro di Kouan è da dimenticare, poi, al 25′ Ricciardi sfiora il pari. Sugli sviluppi di un angolo, l’ex dell’Avellino approfitta di una sponda di Caporale e spara a lato da due passi. Le vespe continuano a pressare e cercano di impensierire gli avversari con una punizione di Maistro che, però, non trova la porta. Al 35’ ghiotta opportunità per Kouan che, servito da Ciervo, calcia in area ma Thiam blocca senza difficoltà. Al 39′ ci pensa Ricciardi a ristabilire la parità. Ricci imbuca per il laterale che anticipa l’estremo difensore avversario con il primo controllo e insacca. Il classe 2000 va vicino alla doppietta al 44′ con una rovesciata che si spegne sulla parte alta della rete. L’ultimo squillo della prima frazione è di Buglio. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 1-1. Pagliuca cambia un interprete nella ripresa, Artistico prende il posto di Candellone. In avvio Fortini recupera il pallone al limite dell’area e serve Adorante: conclusione a botta sicura del centravanti, Artistico si trova sulla traiettoria e respinge. Passano due minuti e Micai compie un miracolo sul colpo di testa ravvicinato di Folino, il portiere toglie il pallone dalla porta con un riflesso incredibile. Al 58′ campo aperto per Ciervo che arriva al tiro, Thiam neutralizza e la difesa allontana. Al 63′ Strizzolo, entrato da poco, riceve da Ricci e fa partire una sassata che l’estremo difensore gialloblù disinnesca. L’azione prosegue e Rizzo Pinna si coordina al volo su una respinta corta, ma il suo destro finisce sul fondo. Al 65′ bruttissimo intervento di Hristov su Adorante, l’arbitro va al Var e punisce il numero 55 con il rosso diretto. Il Cosenza rimane in dieci. Al 70′ occasione per Maistro che addomestica la palla servita da Adorante e sterza su Kouan, poi spara alto a tu per tu con Micai. Pagliuca rivoluziona la squadra al 73′: spazio per Andreoni, Leone e Piscopo. Nonostante l’inferiorità numerica, però, il Cosenza prova a sorprendere la Juve Stabia che rimane ordinata senza riuscire ad affondare il colpo. Rischio per le vespe all’86’ su un cross di Martino, Strizzolo non ci arriva di un soffio. L’ultima mossa di Pagliuca è Meli, al 90′ girata al volo imprecisa da parte di Piscopo. In pieno recupero Artistico cerca il tocco vincente sul traversone di Andreoni, la traiettoria si perde fuori. L’incornata di Adorante manda in archivio il match al Marulla che termina 1-1. Cosenza e Juve Stabia si dividono la posta in palio: alla formazione di Alvini la vittoria manca dal 15 settembre scorso. La squadra di Pagliuca torna a muovere la classifica dopo il ko con la Cremonese.