Nonostante i controlli intensificati nelle scorse settimane, il problema dei parcheggiatori abusivi continua a persistere in modo preoccupante a Salerno. Ancora ieri, i numerosi tifosi che hanno raggiunto lo stadio Arechi per assistere alla partita Salernitana-Cesena si sono trovati a fronteggiare le richieste di denaro per il parcheggio da parte di abusivi nelle aree intorno allo stadio. Alcuni tifosi hanno raccontato di aver pagato per timore di trovare la propria auto danneggiata al ritorno, una minaccia già concretizzatasi in altre occasioni.
Le forze dell’ordine stanno intervenendo, ma con risultati limitati: nonostante multe e identificazioni, i parcheggiatori abusivi spesso tornano a operare in strada dopo poche ore. Il fenomeno è aggravato da un vuoto normativo che rende inefficaci le attuali misure sanzionatorie. Attualmente il parcheggio abusivo è un illecito amministrativo, insufficiente per contrastare coloro che, pur avendo accumulato numerose sanzioni, risultano nullatenenti, con beni intestati a prestanome.
Gli esperti e le forze di sicurezza auspicano un cambio normativo che trasformi l’abusivismo della sosta in reato penale, perseguibile anche senza denuncia, così da scoraggiare le pratiche intimidatorie e organizzate di estorsione. Una riforma che permetta di sanzionare penalmente non solo i parcheggiatori abusivi, ma anche coloro che coordinano queste attività illecite è considerata urgente per restituire sicurezza e legalità ai cittadini.