Le attività economiche escluse dalle precedenti aperture iniziano a scaldare i motori in attesa di rimettersi a loro volta in pista: c'è una buona fetta del Paese che attende con ansia la prossima settimana per ripartire, anche se altre novità potrebbero arrivare dalla cabina di regia del governo che si riunisce lunedì.
L'attuale calendario prevede la riapertura, a partire da domani 15 maggio di piscine all'aperto e stabilimenti. Inoltre, secondo l'ultimo dpcm non sarà più necessario fare cinque giorni di quarantena per chi rientra dai Paesi dell'Unione europea.
Per quanto riguarda le altre tappe tutto dipenderà dalle eventuali modifiche che potrebbero esserci dopo la riunione di lunedì 17 maggio, quando il presidente del Consiglio Mario Draghi riunirà la cabina di regia e alla luce dei dati potrebbe decidere di anticipare l'avvio di alcune attività.
In particolare si dovranno stabilire le date di apertura dei centri commerciali nel fine settimana, delle piscine al chiuso e dei ristoranti a cena al chiuso. A queste si aggiungono le date per i banchetti dei matrimoni, per consumare al bancone del bar e si dovrà discutere dell'eventuale anticipazione della data di apertura dei parchi tematici. Nella settimana tra il 17 e il 21 il governo varerà il decreto che riscrive il calendario.