In sala video a studiare la Salernitana, poi in campo per la seduta di allenamento. Il Bari si prepara così al match in programma domenica allo stadio Arechi. E’ la prima volta che affronta i granata dopo la retrocessione di questi ultimi dalla serie A. Contro le squadre provenienti dal massimo campionato, i biancorossi in questa serie B sono rimasti imbattuti in entrambe le sfide (pareggio 1-1 contro il Sassuolo in casa e vittoria per 3-0 a Frosinone).
Il Bari finora ha realizzato 13 goal, distribuiti abbastanza equamente nell’arco dei novanta minuti tranne nel primo quarto d’ora quando i biancorossi non sono mai andati a segno. La maggior parte delle reti subite (4 su 11) si è registrata tra il 76° e il 90° minuto.
Curiosità sulle statistiche dei cross riusciti. Il Bari è la seconda squadra del campionato con 51 cross, uno solo in meno del Brescia, la Salernitana è l’ultima con 18.
Negli ultimi due precedenti all’Arechi in serie B (entrambi nel 2017) la partita è finita in parità. In totale sono undici i precedenti a Salerno con 4 vittorie per la Salernitana, 4 pareggi e 3 vittorie per il Bari.
Venendo alla probabile formazione, rispetto all’ultima partita interna con la Reggiana mister Longo dovrebbe inserire un centrocampista in più e quindi tornare al 3-5-2. In avanti potrebbero giocare Lasagna e Favilli. In difesa il punto fermo è Vicari, a completare il terzetto sono pronti gli ex Mantovani e Pucino. In porta un altro ex, Radunovic. A centrocampo gli esterni sono Oliveri e Dorval. Come interni ecco Maita e Lella. In mezzo inamovibile Benali (diffidato, così come Stojanovic). Con 551, è uno degli unici tre centrocampisti di tutta la serie B che vantano già almeno 550 passaggi riusciti. Meglio di lui solo Burrai e Arrigoni nel campionato in corso. Tra i tre, Benali è quello che ne ha completati di più nella metà campo offensiva.