Lunga circa 130 metri, pesante 4.000 tonnellate e con una testa fresante dal diametro di 13,46 metri, la Tunnel Boring Machine, una delle quattro trivelle destinate allo scavo delle gallerie previste sul tracciato del lotto 1A Battipaglia-Romagnano dell’alta velocità ferroviaria Salerno-Reggio Calabria ha attraversato nella notte la città di Salerno.
Un’operazione particolarmente complessa, vista la grandezza del macchinario.
Un passaggio – alla velocità di 3 chilometri orari – che ha creato enorme curiosità (in tanti si sono affacciati, nonostante il clima), oltre che qualche disagio: un’apposita ordinanza di divieto di sosta e transito del settore mobilità ha disposto la liberazione di tutte le strade cittadine del tracciato che dal porto commerciale arrivava fino allo stadio Arechi, dove resterà per almeno due settimane.
Dunque su via Ligea, via Porto, i Lungomare (Trieste, Tafuri, Marconi e Colombo), via Leucosia, via generale Clark e via Allende era stato istituito il divieto di sosta e fermata a partire dalle 16. A partire dalle 22, poi, è stata disposta una chiusura dinamica delle strade attraversate dal convoglio. A condurre le operazioni 35 agenti di polizia municipale.
Adesso la TBM resterà nel piazzale Bottiglieri per 15 giorni, in attesa che Anas conceda il via libera per raggiungere le località interessate dall’intervento cui è destinata: scavare i 3 chilometri della galleria Saginara, tra i Comuni di Campagna e Contursi Terme, lavorando h24, sette giorni su sette.