Salerno in controtendenza per quanto riguarda l’aumento medio della Tari. Se a livello nazionale si registra un aumento medio del 2,3%, Salerno – come sottolinea Salerno Pulita – con una media di 440 euro a famiglia fa registrare una diminuzione rispetto allo scorso anno del 2,5%. Un risultato doppio e di grande valore, che consente alla città di iscire fuori dalla “lista nera” dei 10 capoluoghi italiani dove la Tari pesa maggiormente sulle tasche dei contribuenti. Una buona notizia che viene commentata con soddisfazione dall’Assessore Massimiliano Natella che, sulla sua pagina facebook, scrive: “L’ultimo rapporto diffuso dall’Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva fa emergere per la nostra città un dato significativo: il tributo sui rifiuti è in aumento in 84 su 110 città esaminate, mentre a Salerno si registra una delle maggiori percentuali al ribasso. Un dato che sottolinea e rafforza l’azione politica compiuta fino ad oggi, il lavoro costante di Salerno Pulita e ripaga i cittadini salernitani per aver accolto e sostenuto il progetto di rilancio della raccolta differenziata”.
La città esce dalla "lista nera" dei capoluoghi dove la tassa pesa maggiormente sulle tasche dei contribuenti
Salerno, la Tari diminuisce del 2’5%: un successo di tutti
Soddisfatto l'Assessore Natella: «E' il risultato dell'impegno di Comune, Salerno Pulita e cittadini»
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