Cerca disperatamente più peso specifico in avanti la Salernitana che ha uno dei peggiori attacchi della serie B. Per l’esattezza (con 13 goal realizzati in altrettante partite) è la quinta squadra ad aver segnato di meno in campionato. Peggio hanno fatto solo Frosinone e Cittadella (le ultime due della classifica) oltre Carrarese e Mantova. Problema di uomini o di gioco? Forse entrambe le cose. Una prima risposta l’avremo sabato col Sassuolo, anche se l’impegno sul campo della vicecapolista del torneo non sembra essere quello ideale per aspettarsi qualcosa di più dal reparto avanzato. Colantuono schiererà la squadra in modo diverso rispetto a Martusciello cercando una maggiore compattezza che potrebbe magari anche agevolare le azioni offensive, soprattutto nelle ripartenze. Al di là degli schemi, è anche una questione di singoli. Torregrossa è ancora indisponibile. Ha intrapreso un percorso di recupero e di potenziamento muscolare per evitare nuovi infortuni lavorando anche in piscina, un po’ come ha fatto Reine-Adelaide. Torregrossa potrebbe tornare a disposizione per la gara del 1° dicembre all’Arechi con la Carrarese. Al fianco di Verde, col Sassuolo toccherà ad uno tra Simy e Wlodarczyk. Dopo il rigore segnato con la nazionale under 21 e la doppietta realizzata ieri nel test in famiglia con la Primavera, il polacco è in ascesa e spera in una maglia da titolare. Dalla sua Simy punta sull’esperienza e sul fatto che Colantuono ha già lavorato con lui in passato. Al momento il ballottaggio resta aperto.
Con il Sassuolo ballottaggio aperto per il ruolo di prima punta
Salernitana, Simy e Wlodarczyk in lotta per una maglia
Torregrossa è ancora indisponibile, potrebbe rientrare con la Carrarese
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