Il 36enne è scomparso domenica sera, in circostanze tragiche, nel campo di tiro a volo di Eboli.

Addio a Salvatore: folla e commozione al funerale

Per gli amici era gigante buono che viveva per la propria famiglia
Michele Masturzo

Un lungo applauso ha accompagnato l’ingresso di Salvatore Gallo all’interno della chiesa di Santa Maria Regina Pacis. Parenti, conoscenti, la gente di Fuorni dove il 36enne era molto conosciuto, era anche uno dei portatori della statua della Madonna, gli amici della Litoranea, quelli del Laghetto, quelli con cui condivideva la passione per la caccia, i colleghi di lavoro, una folla commossa ha preso parte ai funerali del 36enne scomparso domenica sera, in circostanze tragiche nel campo di tiro a volo di Eboli. Il rito è stato officiato da don Lorenzo, che con le sue parole ha provato a lenire il dolore del papà Giovanni, della mamma Carmen, dei fratelli Francesco e Annabella. Salvatore lascia tre figli piccoli, Alfredo, Giovanni e Salvatore jr, che erano tutto per lui. Al termine della funzione, sono stati liberati dei palloncini bianchi, il colore della purezza, quella del suo animo gentile.

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