La Juve stabia pareggia con il Brescia in dieci uomini

Finisce 0-0 la sfida della 14^ giornata di B tra Juve Stabia e Brescia. Al Menti le vespe vanno a caccia del successo che manca dallo scorso 4 ottobre, dal blitz esterno con la Samp. Pagliuca punta sul 3-4-1-2. In difesa perde Buglio ma recupera Bellich. A rendersi pericoloso per primo, in avvio di gara è, però, il Brescia che all’8’ spreca una ghiotta chance con Borrelli, che entra in area e calcia da posizione ravvicinata con il destro, ma Thiam blocca in due tempi. Al quarto d’ora episodio chiave del match Varnier manca l’aggancio su un rinvio della difesa, Borrelli lo anticipa, ma poi viene messo giù dal centrale: fallo da ultimo uomo e rosso diretto per il numero 24. Le vespe restano in dieci. Sugli sviluppi del calcio piazzato, Papetti impatta di testa e batte Thiam; l’arbitro annulla per offside e i padroni di casa si salvano. Nonostante l’inferiorità numerica, la squadra di Pagliuca gioca a viso aperto e si porta con insistenza sulla trequarti, senza rendersi mai seriamente pericolosa. L’occasione arriva al 38’ sugli sviluppi di corner con un colpo di testa di Pierobon che finisce alto sulla traversa. Il primo tempo termina 0-0. La ripresa si apre con l’ingresso di Fortini per Maistro. Il neo entrato sfiora il vantaggio: Candellone allarga per Floriani Mussolini che crossa, l’esterno raccoglie in area e con il destro manda alto. Al 48′ iniziativa di Leone: il suo tiro viene neutralizzato da Lezzerini. Al 54′ Brescia pericoloso con Papetti che ha la possibilità di battere Thiam da ottima posizione, Folino si immola. Il risultato resta in equilibrio. Tre minuti dopo i biancazzurri costruiscono con Bertagnoli, la palla arriva a Galazzi che fraseggia con Bianchi e non indirizza con il mancino dal limite. Al 59′ prova a pungere Moncini, subentrato a Bianchi: la prima punta svetta sul passaggio di Dickmann, ma il tocco è debole e facile preda di Thiam. Al 68′ Fortini in contropiede serve Adorante, il bomber gialloblù si sistema la sfera e calcia: tiro deviato e palla out. Pagliuca si gioca anche le carte Zuccon e Artistico. Al 72’ Verreth va via centralmente e fa correre un brivido ai tifosi locali con un tiro di poco largo. Gli uomini di Maran tornano alla carica al 77′ con un’incornata di Moncini, risponde Artistico nell’altra area di rigore. Il Brescia insiste e va vicino al gol con Papetti all’83’, il suo destro però finisce sul fondo. All’87’ Thiam è costretto ad intervenire sul tentativo di Nuamah, con Folino che rischia l’autogol. Nel finale Piscopo si divora il vantaggio con un clamoroso errore da pochi passi su assist di Fortini. L’assedio dei biancazzurri non si concretizza, le vespe conquistano un pari prezioso al triplice fischio, dopo aver giocato per quasi tutta la gara in inferiorità numerica.