Obiettivo massimo nelle prossime due partite con Juve Stabia e Brescia in casa. Sei punti da conquistare in cinque giorni allo stadio Arechi, tra il posticipo della diciassettesima e l’anticipo della diciottesima giornata di serie B. Prima di chiudere il girone di andata a Frosinone nel giorno di Santo Stefano. La Salernitana vorrebbe arrivare al giro di boa del campionato sopra i 20 punti, magari a quota 23 o 24. Significherebbe fare risultato nelle prossime tre partite, sfruttando il doppio turno consecutivo in casa. Innanzitutto il gruppo granata si concentra sulla partita di dopodomani. Battere la Juve Stabia darebbe anche entusiasmo e convinzione alla squadra che lunedì sera si ritroverà, insieme a tutto lo staff tecnico e dirigenziale, per la cena di auguri di Natale organizzata dalla Salernitana. Il piatto forte sarebbe un successo nel derby, magari con un secondo da servire poi venerdì sera al Brescia, sempre all’Arechi. Per la gara di dopodomani come attaccante centrale il favorito è Wlodarczyk, autore ieri di una doppietta nel test contro i granata under 17 terminato 6-1 con altri due goal di Gerardo Fusco e reti di Simy e Gentile. Verde sarà ancora la seconda punta, supportato in fase offensiva da Soriano che parte dal centrocampo con licenza di attaccare. Colantuono vorrebbe confermare la formazione titolare che ha pareggiato a Modena, contando sul recupero di Stojanovic che, negli ultimi giorni, è stato gestito per un affaticamento muscolare. Lo sloveno ce la drovrebbe fare, andandosi a piazzare sulla sinistra, lasciando la corsia destra a Ghiglione. In mezzo al campo ancora Amatucci e Hrustic con Tongya che parte dalla panchina insieme a Maggiore. Tello è indisponibile, così come Reine-Adelaide, Dalmonte e Torregrossa. Spera di recuperare in extremis Njoh. Confermata, davanti a Sepe, la difesa con Bronn, Ferrari e Jaroszynski. Ruggeri oggi festeggia i 20 anni.
Lo sloveno sta meglio e dovrebbe farcela per la gara con la Juve Stabia
Salernitana, Stojanovic verso il recupero
Wlodarczyk in vantaggio su Simy, Tongya torna in panchina
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