Nuova ordinanza del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, che ha deciso di chiudere tutti i parchi e le ville della città.
Fino al 20 dicembre a Salerno restano chiusi di tutti i parchi, le ville ed i giardini comunali recintati, lasciando libero accesso solo agli esercizi commerciali, delimitando i percorsi con attrezzature e quant'altro occorra per inibire l'ingresso e l'uso delle strutture.
A stabilirlo è una nuova ordinanza del sindaco Vincenzo Napoli, che ha deciso di chiudere parchi e ville per scongiurare assembramenti, ipotizzabili anche per l'interdizione concomitante di altre aree verdi o di piazza e strade di solito frequentate da famiglie ed anziani.
Nonostante la giornata ventosa, in molti avevano pensato oggi di godersi il timido sole di inizio settimana, ma sia al Parco del Mercatello nella zona orientale che al Parco Pinocchio in centro hanno trovato gli ingressi sbarrati e la copia affissa dell'ordinanza sindacale. Risultato: qualcuno ha fatto spallucce allontanandosi, ma altri – come i podisti – non hanno rinunciato alla corsetta utilizzando il perimetro dei parchi, così come hanno fatto anche molti di coloro che erano usciti per piccole commissioni e passeggiate.
Fermo restando l'opportunità di chiudere ogni luogo che possa rappresentare potenzialmente un coagulo di persone, segnaliamo come atto conseguente – e coerente- anche il potenziamento dei controlli e delle multe lungo assi pedonali ad altissimo affollamento che in prossimità di uffici postali, negozi e punti ristoro diventano indecenti alla luce di ogni prescrizione anti-contagio.