Residenti preoccupati e in ansia

Pellezzano sotto assedio, ladri scatenati

Le zone più colpite dai banditi
Antonio Esposito

Terrore a Pellezzano, dove i ladri hanno colpito senza tregua nel fine settimana, lasciando i residenti in balia della paura. Dieci furti o tentativi sono stati registrati tra sabato e domenica, con Capezzano come epicentro di questa ondata criminale. In alcuni casi, i malviventi non si sono limitati a rubare, ma hanno persino affrontato i proprietari, minacciandoli apertamente.

La paura ha raggiunto il culmine quando alcuni residenti si sono trovati direttamente di fronte ai ladri, entrati nelle loro abitazioni o sorpresi durante i tentativi di effrazione. “Li abbiamo colti sul fatto in una casa abbandonata – raccontano gli abitanti di Capezzano – ma invece di scappare, ci hanno minacciato dicendoci di farci i fatti nostri.”

I malviventi sembrano agire con una spavalderia allarmante, scegliendo di colpire già all’imbrunire, intorno alle 20, quando le famiglie sono in casa e non dormono ancora. Questo modus operandi, unito alla frequenza degli episodi, sta seminando panico tra i cittadini, che non si sentono più al sicuro neanche all’interno delle proprie abitazioni.

La maggior parte dei furti si è concentrata a Capezzano, in particolare in via Grillo, ma i ladri hanno preso di mira anche altre zone, come il centro storico e Coperchia, con episodi segnalati in via Casa Greco, via Rago e via Matteo Angelo Galdi. Il bilancio complessivo parla di dieci episodi tra colpi riusciti e tentativi.

Le forze dell’ordine stanno cercando di capire se dietro la raffica di furti ci sia una sola banda o gruppi distinti. Intanto, sono sotto osservazione anche le possibili vie di fuga utilizzate dai malviventi, come i binari ferroviari che attraversano Capezzano.

I carabinieri, con il supporto della polizia municipale, hanno intensificato i controlli nel fine settimana e stanno presidiando le aree più colpite. Il Comune ha disposto il prolungamento degli orari di servizio straordinario per la polizia locale, mentre si cerca di arginare la sensazione di insicurezza che serpeggia tra i residenti.

“Non è più possibile vivere così – lamentano i cittadini – siamo prigionieri in casa nostra, con il terrore che qualcuno possa entrare da un momento all’altro.”

Il sindaco ha promesso ulteriori misure per riportare la tranquillità, ma l’allerta resta altissima. Intanto, le forze dell’ordine continuano a monitorare il territorio, con l’obiettivo di fermare i responsabili di questa ondata di furti che ha trasformato le serate di Pellezzano in un incubo.

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