O il freno si è sganciato o il traino spezzato. Così l’automezzo lo ha investito, schiacciandolo contro il portone. Non c’è stato nulla da fare per Domenico Caputo, 36enne, deceduto ieri mattina a Postiglione. L’ennesimo incidente sul lavoro. L’ennesima vittima. La tragedia si è consumata nella zona industriale, nell’azienda di famiglia. Il mezzo era stato parcheggiato nel cortile dello stabilimento, quando ha iniziato a muoversi schiaccinado l’operaio contro il portone. Stando ad una primissima ricostruzione, fino a poco prima alla guida vi era proprio il 36enne. Da capire, adesso, se il freno si sia sganciato e o se il traino si sia spezzato. La perizia tecnica chiarirà questo aspetto. Inutili i tentativi di rianimare Caputo, subito soccorso dai colleghi e poi dagli operatori del 118. Sul posto per le successive indagini sono arrivati i carabinieri. Per ora è stato effettuato l’esame esterno. Nelle prossime ore sarà eseguita l’autopsia. Al vaglio degli inquirenti ci sono anche le telecamere di videosorveglianza che potrebbero aver ripreso la scena della tragedia.
Dolore per l'intera comunità
Tragedia sul lavoro a Postiglione,36enne travolto da camion
L'incidente è avvenuto in una fabbrica di lavorazione del pellet
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