Serrare le fila, uniti verso la salvezza. Stefano Colantuono convoca tutti, inclusi gli atleti indisponibili, per il ritiro anticipato in vista dell’anticipo della 18esima giornata del campionato di Serie B.
Anche se non potranno essere impiegati contro il Brescia, perchè ancora alle prese con i rispettivi infortuni, Reine-Adelaide, Tello e Torregrossa sono al fianco dei compagni e, di sicuro, possono cercare con la loro esperienza, di trasmettere serenità al gruppo, in particolare ai più giovani componenti della truppa che rischiano di sentirsi disorientati a causa delle eccessive difficoltà incontrate dalla Salernitana in questo avvio di stagione.
Salutati con piacere i ritorni in gruppo prima di Tongya e poi anche di Dalmonte e Njoh, mister Colantuono pare orientato a puntare ancora sui giocatori che possono fornire maggiori garanzie di tenuta, anche dal punto di vista mentale. Ieri si è accesa una spia in seno al gruppo granata: Verde, a quanto pare, non sarebbe al meglio e rischia di marcare visita contro il Brescia.
I granata anche contro le rondinelle scenderanno in campo con il 3-4-2-1. Davanti a Sepe dovrebbero essere confermati Bronn, Ferrari e Jaroszynski, anche se il giovane Ruggeri viene segnalato in buone condizioni. Sulle corsie laterali dovrebbero essere riproposti Ghiglione e Stojanovic, con Njoh che dovrebbe essere chiamato in causa nella ripresa. Continua l’altalena in mezzo al campo, stavolta Maggiore dovrebbe scivolare tra le riserve e Hrustic dovrebbe affiancare Amatucci in mediana. Se Verde non fosse in grado di fornire il suo contributo, potrebbe tornare titolare Tongya (che comunque non ha i 90 minuti nelle gambe) in vantaggio rispetto a Kallon per giostrare con Soriano alle spalle del centravanti: contro il Brescia la scelta di Colantuono dovrebbe ricadere su Wlodarczyk, chiamato ad essere più presente in area di rigore rispetto al match di Modena. Simy e Fusco sembrano destinati alla panchina al pari di Braaf e Dalmonte.