La Salernitana avrebbe messo gli occhi sul giovane difensore polacco Daniel Hoyo-Kowalski, classe 2003.
26 gol subiti in 17 gare (1,36 di media), quarta peggior difesa della Serie B, peggio hanno fatto solo Sampdoria (27), Cittadella (29) e Sudtirol (31), ultimo clean sheet datato 6 ottobre a Palermo (solo 3 in totale in stagione). I numeri parlano chiaro, la Salernitana ha un problema nell’interpretazione della fase difesiva.
Inevitabilmente le attenzioni di Gianluca Petrachi in vista del mercato di gennaio si stanno concentrando (anche) sul reparto arretrato. Con il cambio di modulo ed il passaggio alla linea a tre, già numericamente le scelte per mister Colantuono sono ristrette, visto che il tecnico romano ha a disposizione i soli Ferrari, Bronn, Jaroszynski (adattato), Velthuis e Ruggeri. Ma anche qualitativamente ed in termini di esperienza il team dell’ippocampo ha bisogno di rinforzi.
Il primo potrebbe essere, come dicevamo, il 21enne Daniel Hoyo-Kowalski, nato in Spagna, a Barcellona. Classe 2003, ex del Wisla Cracovia, Hoyo-Kowalski ha fatto stabilmente parte delle nazionali giovanili polacche (assieme all’ex granata Legowski ed al centravanti Wlodarczyk, che potrebbe dunque ritrovare a Salerno), fino all’Under 19. Alto 190 centimetri, di piede destro, in grado di disimpegnarsi sia in una difesa a tre (come braccetto di destra) che a quattro (come centrale di destra), Hoyo-Kowalski è stato ceduto prima in prestito per due anni e poi a titolo definitivo all’Hutnik, altra squadra di Cracovia, dove ha avuto la possibilità di giocare con continuità nelle ultime stagioni nella Serie B polacca.
Ora, per lui si potrebbero spalancare le porte della cadetteria italiana, con la maglia della Salernitana. Hoyo-Kowalski potrebbe essere un’operazione “furba” come quelle condotte in estate da Petrachi.