La Guardia di Finanza ha posto sotto sequestro una storica emittente radiofonica di Angri, sprovvista di autorizzazione e licenza S.I.A.E.
I Finanzieri della Compagnia di Scafati hanno scoperto che l'emittente radiofonica, da oltre vent'anni operativa ad Angri con grandi ascolti in Campania, riproduceva file audio scaricati illegalmente. Considerato che la stazione radio era “in onda ed in diretta”, le Fiamme Gialle ne hanno bloccato l'attività e proceduto al sequestro d'iniziativa di tutte le apparecchiature in uso, tra cui computer ei supporti esterni utilizzati per la memorizzazione dei brani musicali illecitamente riprodotti.
Il provvedimento cautelare d'urgenza è stato convalidato dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Nocera, Davide Palmieri. II responsabile dell'emittente, denunciato a piede libero, rischia una condanna fino a quattro anni di reclusione ed una multa sino a 15.000 euro.