Comincia il Giubileo 2025 dedicato al tema della “speranza”. Prima del gesto dell’apertura della Porta Santa, il Papa aveva recitato una preghiera rivolgendosi ai “pellegrini nel mondo e testimoni di pace”. “Entriamo nel tempo della misericordia e del perdono – ha detto il pontefice – perché ad ogni uomo e ad ogni donna sia dischiusa la via della speranza che non delude”. Il Papa ha poi varcato la Porta Santa della Basilica di San Pietro sulla sedia a rotelle. Dopo di lui alcuni concelebranti, religiosi e una cinquantina di fedeli in rappresentanza di varie parti del mondo. La speranza, tema del Giubileo 2025, “non tollera l’indolenza del sedentario e la pigrizia di chi si è sistemato nelle proprie comodità”: lo ha detto il Papa nell’omelia aggiungendo che la speranza cristiana “esige da noi l’audacia di anticipare oggi questa promessa, attraverso la nostra responsabilità e la nostra compassione”. “Ci sono tante desolazioni in questo mondo – ha aggiunto il pontefice -, pensiamo alle guerre, ai bambini mitragliati, alle bombe sulle scuole e sugli ospedali”. Domenica 29 dicembre, Festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe, si celebrerà l’apertura del Giubileo nelle Chiese particolari, tra cui l’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno. A partire dalle ore 16,30 il rito prevederà tre momenti diversi: il raduno, detto collectio, nella rettoria di San Benedetto, il Pellegrinaggio verso la Cattedrale e successivamente l’ingresso e la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo, mons. Andrea Bellandi. In particolare, l’ingresso del popolo di Dio nella Cattedrale avverrà attraverso la porta principale, segno di Cristo. Sulla soglia il Vescovo innalzerà la croce e, rivolto verso il popolo, con un’acclamazione lo inviterà alla venerazione del «dolce legno che porta appeso il Signore del mondo». Varcata la porta, l’Arcivescovo presiederà il rito della memoria del Battesimo e farà l’aspersione con l’acqua. La Celebrazione della Messa costituirà il vertice del Rito di apertura dell’Anno Giubilare.
Domenica 29 l’apertura anche nell’Arcidiocesi di Salerno, con la celebrazione in Cattedrale
Papa Francesco apre la Porta Santa, al via il Giubileo
“Dolore per le guerre – ha detto il pontefice - alziamo la voce, la speranza non è quieto vivere”
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