Dal 1° gennaio 2025 è entrato in vigore un aumento dell’1,8% sui pedaggi delle autostrade gestite da Autostrade per l’Italia (Aspi), adeguamento legato al tasso programmato di inflazione per l’anno. L’incremento riguarda anche la Campania, con un ulteriore rincaro dell’1,67% sull’Autostrada A3 Napoli-Salerno, gestita dalla concessionaria Salerno-Pompei-Napoli Spa. Nessuna variazione, invece, per le altre 22 società concessionarie, come confermato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Per mitigare l’impatto, Aspi ha confermato gli sconti generalizzati per l’utenza, evitando un ulteriore aumento del 3% che sarebbe derivato dalla loro sospensione. Le autostrade campane interessate dai rincari includono i tratti principali gestiti da Autostrade per l’Italia e l’A3.
Questi adeguamenti, pur non considerati vertiginosi, rappresentano un ulteriore esborso per gli utenti, specialmente in una regione come la Campania, dove il traffico autostradale è particolarmente intenso.