Alla carenza cronica di medici l’Asl di Salerno risponde con nuovi concorsi da svolgere e breve. Con la speranza che questa volta la risposta sia migliore rispetto ai precedenti bandi per gestire un fenomeno che riguarda la Campania ma anche tutto il territorio nazionale. In alcune aree si registrano forti criticità, nonostante la disponibilità degli operatori che provano a sopperire alle carenze.
“Tra poco faremo ulteriori concorsi nelle aree critiche che sono quelle della chirurgia e della medicina generale che verranno espletati a fine mese e possono dare nuova linfa vitale all’aiuto dei medici di pronto soccorso” dice Primo Sergianni, direttore sanitario dell’Asl di Salerno. “In attesa dell’ennesimo concorso che faremo per la medicina d’urgenza e accettazione con possibilità di intercettare colleghi soprattutto della nostra provincia che ci danno un segno di stabilità”.
In un territorio vasto come quello della provincia di Salerno si riscontrano varie problematiche. “Abbiamo dodici presidi ospedalieri, alcuni con meno criticità di poter riempirli di professionisti adeguati, tipo Nocera e Sarno” aggiunge Primo Sergianni. “Fino a Eboli e Battipaglia di problemi non ne abbiamo poi tantissimi. Il problema inizia quando andiamo al sud della nostra azienda con Oliveto Citra, Vallo della Lucania, Agropoli, Sapri e Polla. In questo caso dobbiamo cercare di intercettare soprattutto professionisti della nostra zona”.